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sabato 31 maggio 2014

Campagna di Russia: 1941-1943 II

QUADRO DI BATTAGLIA DELL’8^ ARMATA
Ø  8^ armata: comando, comandante (generale designato d'Armata Italo Gariboldi), capo di stato maggiore (generale di divisione Bruno Malagugini), comandante dell'artiglieria (generale di divisione Mario Barlotta), comandante del genio (generale di divisione Arnoldo Forgino), comandante delle truppe chimiche (tenente colonnello Cesiro Mischi), comandante dell'aeronautica (generale di brigata aerea Enrico Pezzi);
Ø  unità direttamente dipendenti dal comando 8' armata:
§  carabinieri: una sezione a cavallo, una sezione motorizzata, 8 sezioni miste;
§  fanteria: un battaglione mitraglieri autocarrato, un battaglione alpini sciatori (Afonie Cervino) su 3 compagnie e 2 plotoni;
§  cavalleria: un raggruppamento a cavallo su reggimento Savoia cavalleria (comando, squadrone comando di reggimento, 2 gruppi squadroni su comando e 2 squadroni ciascuno, 1 squadrone mitraglieri) e su reggimento Lancieri di Novara (comando e squadrone comando, 2 gruppi squadroni su comando e 2 squadroni, uno squadrone mitraglieri);
§  artiglieria: un raggruppamento artiglieria d'armata (2 gruppi cannoni da 149/28, 3 gruppi da 149/40, un gruppo obici da 210/22), un reggimento artiglieria a cavallo (comando, reparto comando, 3 gruppi su 2 batterie ippotrainate da 75/2i mod. 1912, un reparto munizioni e viveri), un reggimento artiglieria motorizzato (comando, reparto comando, 3 gruppi di 3 batterie ciascuno da 75/32), un raggrup­pamento artiglieria contraerei (2 gruppi di 2 batterie ciascuno con cannoni da 75/46, 3 gruppi di 3 batterie ciascuno da 75/26), un reparto specialisti di artiglieria, una sezione fotoelettricistí, 4 batterie contraerei da 20 mm;
§  genio: un raggruppamento trasmissoni su un battaglione telegrafisti di 4 compagnie, un battaglione misto di 2 compagnie delle quali una collegamenti ed una specialisti, una compagnia telemarconisti, una colombaia mobile, un battaglione artieri, 2 compagnie idrici, una compagnia antincendio, 4 battaglioni pontieri, una compagnia traghettatori, 2 battaglioni ferrovieri, un battaglione lavoratori di 4 compagnie, un battaglione lavoratori di 3 compagnie;
§  chimici: un raggruppamento chimico su 2 battaglioni;
§  aeronautica: un gruppo osservazione di 2 squadriglie, un gruppo da caccia terrestre di 4 squadriglie;
§  legione croata: comando, un battaglione fucilieri, una compagnia mortai da 81, una compagnia pezzi da 47/32 controcarro;
Ø 
Ø  1. Alpino ‑ 2 Bersagliere ‑ 3 Giberne Mod. 907 e baionetta ‑ 4 Giberne Mod. 1891 per Cavalleggeri, Artiglieri, Carristi, Autieri ‑ 5 Giberne speciali per Alpini Sciatori Batt. "MONTE CERVINO" ‑ 6 Cappello foderato di pelo in dotazione al Soldati dello C.S.I.R. e A.R.M.I.R. ‑ 7 Cappello da Ufficiale degli Alpini (Tenente) ‑ 8 Fez dei Bersaglieri (Truppa e Sottotifficiali) ‑ 9 Fez delle CamicieNere (Truppa e Sottoufficiali) ‑ 10 Bustina da Solda
Ø  intendenza: intendente (generale di brigata Carlo Biglino), capo di stato maggiore (tenente colonnello Luigi De Michelis):
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§  sanità: una direzione di sanità, un magazzino di sanità, 34 ospedali da campo, 6 ospedali di riserva, 2 convalescenziari, 2 sezioni bonifica gassati, 2 sezioni disinfezioni, un laboratorio chimico-batteriologico-tossicogico, 12 treni ospedale dell'esercito, 6 treni ospedale della Croce Rossa Italiana, 2 treni ospedale del Sovrano militare Ordine di Malta;
§  commissariato: una direzione di commissariato, un magazzino viveri e avena, un magazzino foraggi, paglia e legna, un magazzino vestiario ed equipaggiamento, 4 sezioni sussistenza, 2 compagnie macellai, 4 sezioni panettieri con forni rotabili, una sezione panettieri con forni carreggiabili, 6 sezioni panettieri senza forni mobili, una squadra mista panettieri;
§  amministrazione: una direzione di amministrazione;
§  artiglieria; una direzione di artiglieria, un magazzino di artiglieria;
§  genio: una direzione del genio, un magazzino del genio, una compagnia genio artieri;
§  chimico: una direzione chimica, un magazzino chimico, un laboratorio chimico da campo;
§  ippica e veterinaria: una direzione ippica e veterinaria, un magazzino di veterinaria e mascalcia, un parco quadrupedi, carreggio e bardature, 7 infermerie quadrupedi;
§  trasporti: una direzione trasporti, 2 battaglioni movimento stradale (ciascuno su 3 compagnie e un reparto soccorso stradale), 2 centurie milizia stradale, un autoraggruppamento di armata su: un autogruppo misto (2 reparti pesanti, un reparto ambulanze, un reparto autobotti, un'autofficina), un autogruppo pesante (3 autoreparti pesanti, un autoreparto misto, 2 autofficine, 200 rimorchi, 200 attrezzature per trasporto quadrupedi), un autogruppo pesante (4 autoreparti pesanti, 2 autofficine, una officina, un reparto soccorso stradale), un autoraggruppamento di armata su: un autogruppo pesante (4 autoreparti pesanti, un autoreparto ambulanze, un'officina), un autogruppo pesante (3 autoreparti pesanti, un autoreparto ambulanze), un'officina, un autoraggruppamento di armata (su 2 autogruppi pesanti di 4 autoreparti pesanti ciascuno , un'officina), un autoraggruppamento di armata (su 2 autogruppi pesanti di 4 autoreparti ciascuno, un'officina, un autoreparto pesante);
§  automobilistico: una direzione automobilistica, 2 parchi automobilistici, 6 officine di autogruppo, 2 officine speciali FIAT;
§  tappe: una direzione delle tappe, 3 comandi tappa principali, 6 comandi tappa secondaria, 11 comandi tappa speciali, 4 uffici tappa principali, 4 battaglioni territoriali mobili (su 4 compagnie ciascuno), 3 battaglioni territoriali mobili (su 3 compagnie), una compagnia presidiaria, 8 gruppi appiedati di artiglieria;
§  postale e telegrafico: una direzione e 7 uffici posta;
§  recuperi: una direzione e una compagnia recuperi; strade: una direzione;
§  economia di guerra: una direzione;
§  legnami: una direzione e 2 compagnie forestali.

II corpo d'armata:
Ø  comando: comandante (generale di corpo d'armata Giovanni Zanghieri), capo di stato maggiore, comandante dell'artiglieria, comandante del genio;
Ø  quartier generale: 2 sezioni miste carabinieri, una sezione a cavallo carabinieri, una sezione topocartografica, una squadra fotografica, una squadra telefotografica, un ufficio posta militare, un autotreno comando, un drappello automobilistico;
Ø  unità direttamente dipendenti:
§  fanteria: un battaglione mitraglieri di corpo d'armata, un battaglione mitraglieri autocarrato, un battaglione controcarro da 47/32 Granatieri di Sardegna, un battaglione guastatoti di fanteria;
§  artiglieria: un raggruppamento di artiglieria su 2 gruppi cannoni da 107/28, 3 gruppi obici da 149/13 (un gruppo venne trasferito al raggruppamento del XXXV corpo d'armata il 26 luglio 1942), un reparto specialisti, 2 batterie contraerei da 20 mm;
§  genio: un battaglione artieri di 3 compagnie, 2 compagnie telegrafisti, una compagnia marconisti, una colombaia mobile, un'officina autocarreggiata per materiali di collegamento;
§  chimici: una compagnia chimica, 2 compagnie lanciafiamme;
§  milizia volontaria per la sicurezza nazionale: un raggruppamento camicie nere (23 marzo) su: un gruppo battaglioni (Valle Scrivia) di 2 battaglioni camicie nere e un battaglione armi di accompagnamento, un gruppo battaglioni (Leonessa) di 2 battaglioni di camicie nere e un battaglione armi di accompagnamento;
Ø  servizi:
§  sanità: una sezione di sanità, 2 ambulanze radiologiche, un'ambulanza odontoiatrica, una sezione disinfezione, 12 ospedali da campo, 3 nuclei chirurgici;
§  commissariato: una sezione di sussistenza;
§  trasporti: un autoreparto pesante (3 sezioni miste e 2 sezioni autoambulanze), 6 autosezioni pesanti, 3 officine mod. 37;
§  automobilistico: un'officina mobile pesante;
§  ricuperi: una compagnia;
Ø  divisione di fanteria Sforzesca:
§  comandante: generale di divisione Carlo Pellegrini;
§  quartier generale: una sezione mista carabinieri, una sezione motorizzata carabinieri, un drappello automobilistico, un ufficio posta militare;
§  fanteria: 2 reggimenti di fanteria (53° e 54° Umbria), ciascuno su: comando e compagnia comando di reggimento, 3 battaglioni (ciascuno su comando e compagnia comando, 3 compagnie fucilieri, una compagnia armi di accompagnamento mitragliatrici e mortai da 45), una compagnia mortai da 81, una batteria cannoni di accom­pagnamento da 65/17; un battaglione mortai da 81 divisionale; 2 compagnie cannoni controcarro da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglieria motorizzato (17°) su: comando e reparto comando, reparto munizioni e viveri, un gruppo da 105/28 (su 3 batterie e reparto viveri e munizioni), 2 gruppi obici da 75/18 (di 3 batterie ciascuno), 2 batterie cannoni contraerei da 20 mm, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: una compagnia artieri, una compagnia telegrafisti e marconisti, una sezione fotcelettricisti;
§  servizi: una sezione sanità, una sezione sussistenza, una sezione autocarrette (per batteria di accompagnamento);
Ø  divisione di fanteria Ravenna:
§  comandante: generale di divisione Edoardo Nebbia;
§  quartier generale: una sezione mista carabinieri, una sezione motorizzata carabinieri, un drappello automobilistico, un ufficio posta militate;
§  fanteria: 2 reggimenti di fanteria (37° e 38° Ravenna): come 53° e 54° Umbria della Sforzesca, un battaglione mortai da 81 divisionale, 2 compagnie cannoni controcarro da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglieria motorizzato (121°): come il 17° della Sforzesca, 2 batterie cannoni contraerei da 20 mm, una batteria controcarri da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: idem come Sforzesca;
§  servizi: idem come Sforzesca;
Ø  divisione di fanteria Cosseria:
§  comandante: generale di divisione Enrico Gazzale;
§  quartier generale: come divisione Sforzesca;
§  fanteria: 2 reggimenti fanteria (89° e 90° Salerno) come 53° e 54° Umbria, un battaglione mortai da 81 divisionale, 2 compagnie cannoni controcarri da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglieria motorizzato (108°): come il 17° della Sforzesca, 2 batterie cannoni contraerei da 20 mm, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: idem come Sforzesca;
§  servizi: idem come Sforzesca.

XXXV corpo d'armata (C.S.I.R.):
Ø  comando: comandante (generale di corpo d'armata Giovanni Messe), capo di . stato maggiore, comandante dell'artiglieria, comandante del genio;
Ø  quartier generale: 3 sezioni motorizzate carabinieri, una sezione topocartografica, una sezione fotografica, una sezione topografi per artiglieria, un ufficio posta militare, un drappello automobilistico, un nucleo movimento stradale, una sezione carburanti;
Ø  unità direttamente dipendenti:
§  fanteria: un battaglione mitraglieri di corpo d'armata, un battaglione controcarri da 47/32, un battaglione guastatori di fanteria, una compagnia bersaglieri motociclisti
§  artiglieria: un raggruppamento artiglieria di corpo d'armata su 3 gruppi cannoni da 105/32 e un gruppo obici da 149/13 (trasferito dal 2° raggruppamento artiglieria di corpo d'armata del II corpo), 2 batterie contraerei da 20 mm;
§  genio: un battaglione artieri su 3 compagnie, un battaglione collegamenti su 2 compagnie telegrafisti, una compagnia marconisti, una colombaia mobile, un'officina autocarreggata per materiali di collegamento, una sezione fotoelettricisti autocarrata;
§  chimici: una compagnia truppe chimiche;
§  milizia volontaria per la sicurezza nazionale: un raggruppamento camicie nere (3 gennaio) con un gruppo battaglioni su 2 battaglioni camicie nere e un battaglione armi accompagnamento (dell'esercito) e con un gruppo battaglioni su 2 battaglioni camicie nere e un battaglione armi accompagnamento (della milizia);
§  servizi: una sezione sanità, 2 ambulanze radiologiche, un'ambulanza odontoiatrica, una sezione disinfezione, 12 ospedali da campo, 3 nuclei chirurgici, una sezione sussistenza, un autoreparto pesante su 4 sezioni, un autoreparto misto su 4 sezioni di cui una mista, una autoambulanze, 2 autobotti, 2 autoreparti speciali, 2 autoreparti pesanti ciascuno su 2 sezioni, un reparto salmerie, un'officina mobile pesante, una compagnia ricuperi;
Ø  divisione autotrasportabile Pasubio:
§  comandante: generale di divisione Vittorio Gìovannelli (dal 1° novembre 1942 generale di divisione Guido Boselli);
§  quartier generale: 2 sezioni motorizzate carabinieri, un drappello automobilistico, una sezione carburanti, un nucleo soccorso stradale, un ufficio posta militare; - fanteria: 2 reggimenti di fanteria (79° e 80° Roma) (ciascuno su: comando e compagnia comando, una compagnia mortai da 81, una batteria cannoni da 65/17, 3 battaglioni - ciascuno su comando e compagnia comando, 3 compagnie fucilieri, una compagnia armi di accompagnamento mortai da 81 e mitragliatrici -), 2 battaglioni mortai da 81 divisionali, 2 compagnie cannoni controcarro da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglierie motorizzato (8°) su comando e reparto comando di reggimento, un gruppo obici da 100/17, 2 gruppi cannoni da 75/2î, un reparto munizioni e viveri, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (G pezzi), 2 batterie cannoni contraerei da 20 mm;
§  genio: una compagnia artieri, una compagnia telegrafisti e radiotelegrafisti, una sezione fotcelettricisti;
§  servizi: una sezione sanità, una sezione sussistenza, un'officina mod. 37;
Ø  divisione autotrasportabile Torino:
§  comandante: generale di divisione Roberto Serici;
§  quartier generale: come divisione Pasubio;
§  fanteria: 2 reggimenti di fanteria (81° e 82° Torino) come divisione Pasubio, 2 battaglioni mortai da 81 divisionali, 2 compagnie cannoni controcarro da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento motorizzato (52°): come divisione Pasubio, 2 batterie cannoni contraerei da 20 mm, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: come divisione Pasubio (meno sezione fotoelettricisti);
§  servizi: come divisione Pasubio con in più un autogruppo pesante su 4 autoreparti e un'officina mod. 37.

Corpo d'armata alpino:
Ø  comando: comandante (generale di corpo d'armata Gabriele Nasci), capo di stato maggiore, comandante dell'artiglieria, comandante del genio;
Ø  quartier generale: una sezione alpina carabinieri e una sezione alpina carabinieri mista, una sezione topocartografica, una sezione fotografica, una sezione telefotografica, un ufficio postale, un autodrappello;
Ø  unità direttamente dipendenti:
§  artiglieria: un raggruppamento artiglieria di corpo d'armata su 3 ;ruppi cannoni da 105/32, un gruppo obici da 149/13, un reparto specialisti artiglieria, 2 batterie contraerei da 20 mm;
§  genio: un battaglione artieri su 3 compagnie, un battaglione misto (una compagnia telegrafisti, una compagnia marconisti, una compagnia fotoelettricisti), un battaglione guastatori del genio, un'officina riparazioni materiali di collegamento, una colombaia mobile;
§  chimici: una compagnia chimica;
§  servizi: una sezione alpina sanità, un'ambulanza odontoiatrica, 6 ospedali da campo, una sezione disinfezione, una sezione alpina di commissariato, un autoreparto misto (su 2 sezioni pesanti, una leggera, una autocarrette), un'officina mobile pesante, una compagnia ricuperi;
Ø  divisione alpina Tridentina:
§  comandante: generale di brigata Luigi Reverbeti;
§  quartier generale: 2 sezioni carabinieri da montagna, un autodtappello, un ufficio posta militare;
§  fanteria: 2 reggimenti alpini (5° e 6°) (ciascuno su: comando e compagnia comando di reggimento, 3 battaglioni alpini - ciascuno su comando e compagnia comando, 3 compagnie alpini, una compagnia armi di accompagnamento -), una sezione di sanità, un ospedale alpino da campo, un nucleo di sussistenza, una sezione salmerie, 2 compagnie alpini cannoni controcarro da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglieria alpina (2°) su comando e reparto comando di reggimento, 2 gruppi (ciascuno su 3 batterie obici da 75/13 e reparto munizioni e viveri), un gruppo su 2 batterie obici da 105/11 e reparto munizioni e viveri, 2 batterie contraerei da 20 mm, una batteria cannoni controcarri da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: un battaglione misto su una compagnia artieri, una compagnia telegrafisti e marconisti, una sezione fotoelettricisti;
§  servizi: una sezione alpina di sanità, 4 ospedali da campo, una sezione sussistenza, un autoreparto misto su 5 sezioni e una sezione autobotti, un reparto salmerie;
Ø  divisione alpina Julia:
§  comandante: generale di brigata Umberto Ricagno;
§  quartier generale: come Tridentina;
§  fanteria: 2 reggimenti (8° e 9°) alpini: come 5° e 6° della Tridentina, 2 compagnie alpini cannoni da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglieria. alpina (3°): come 2° della Tridentina, 2 batterie contraerei da 20 mm, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: come Tridentina;
§  servizi: come Tridentina;
Ø  divisione alpina Cuneense:
§  comandante: generale di divisione Emilio Battisti; - quartier generale: come Tridentina;
§  fanteria: 2 reggimenti alpini (1° e 2°) come 5° e 6° della Tridentina, 2 compagnie alpini cannoni controcarro da 47/32;
§  artiglieria: un reggimento artiglieria alpina (4°), come 2° della Tridentina, 2 batterie contraerei da 20 mm, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§  genio: come Tridentina;
§  servizi: come Tridentina;
Ø  divisione di fanteria Vicenza:
§  comandante: generale di brigata Etelvoldo Pascolini;
§  quartier generale: 2 sezioni miste carabinieri, un ufficio posta militare;
§  carabinieri: un battaglione su 2 compagnie;
§  fanteria: 2 reggimenti di fanteria (277° e 278°) (ciascuno su: comando e compagnia comando, una compagnia mortai da 81, una compagnia cannoni accompagnamento da 47/32, 3 battaglioni - ciascuno su comando e compagnia comando di battaglione, 3 compagnie fucilieri, una compagnia armi accompagnamento -), un battaglione mitraglieri, una compagnia controcarro da 47/32;
§  genio: un battaglione misto su una compagnia artieri e una compagnia telemarconisti;
§  servizi: una sezione sanità e 2 ospedali da campo, una sezione sussistenza e una squadra panettieri con forni, un'autosezione mista.

Totale generale dell'8' armata:
Ø  carabinieri: un battaglione, una compagnia, 41 sezioni;
Ø  fanteria: 164 battaglioni, 423 mortai da 81, 266 pezzi da 47/32;
Ø  corazzati: 31 carri armati L/6 con cannone da 20, 19 semoventi con cannone da 47/32;
Ø  artiglieria: 224 pezzi da 20 contraerei, 28 pezzi da 75/17, 54 pezzi da 75/39 controcarri, 72 pezzi da 75/18, 72 pezzi da 75/27 mod, 1911 T. M., 24 pezzi da 75/27 mod. 1911 ippotrainati, 72 pezzi da 75/13 someggiati, 36 pezzi da 75/32 controcarro, 52 pezzi da 75/46 contraerei, 36 pezzi da 100/17, 24 pezzi da 105/11 carrellati. 60 pezzi da 105/28, 72 pezzi da 105/32, 48 pezzi da 149/13, 24 pezzi da 149/28, 36 pezzi da 149/40, 12 pezzi da 210/22. In totale: 946 pezzi;
Ø  aeronautica: 2 squadriglie di osservazione e 4 squadriglie da caccia terrestre;
Ø  sanità: 19 sezioni, 4 ambulanze radiologiche, 3 ambulanze odontoiatriche, 5 sezioni disinfezione, 2 sezioni bonifica gassati, 6 nuclei chirurgici, 84 ospedali da campo, 6 ospedali di riserva, 2 convalescenziari, un laboratorio
Ø  chimico batteriologico, 20 treni ospedali, un magazzino di sanità;
Ø  commissariato: 17 sezioni sussistenza, 6 nuclei sussistenza alpini, un magazzino viveri ed avena, un magazzino foraggio paglia leggera, un magazzino vestiario ed equipaggiamento, una compagnia macellai, 11 sezioni panettieri, 13 squadre panettieri;
Ø  artiglieria: un magazzino;
Ø  un magazzino;
Ø  chimico: un magazzino e un laboratorio chimico;
Ø  ippica e veterinaria: un magazzino, un parco quadrupedi carreggio bardature, 7 infermerie quadrupedi;
Ø  trasporti: 50 autorepnrti, 2 reparti autoambulanze, 2 reparti autobotti, 12 autofficine. 7 reparti salmerie, un reparto carreggio e slitte;
Ø  tappe: 24 comandi di tappa;
Ø  automobilistico: 2 parchi automobilistici e 8 officine;
Ø  postale e telegrafico: 19 uffici posta militare;
Ø  ricuperi: 4 compagnie ricuperi;
Ø  legnami: 2 compagnie forestali.

Varianti alla costituzione delle unità italiane combattenti alla fronte russa:
Ø  uomini: da 62 000 (C.S.I.R. formazione 1942) a 229 005 (8^ armata);
Ø  fucili mitragliatori: da 866 a 2 657;
Ø  mitragliatrici: da 581 a 1742;
Ø  mortai da 81: da 189 a 423;
Ø  mortai da 45: da 292 a 874;
Ø  cannoni da 47/32: da 108 a 297;
Ø  mezzi corazzati: da 60 a 50;
Ø  bocche da fuoco di artiglieria:
§  piccoli calibri da 220 a 670;
§  medi calibri: da 36 a 276;
Ø  bocche da fuoco contraerei: da 80 a 276;
Ø  bocche da fuoco controcarro: da 0 a 90;
Ø  aerei: da 83 a 66 (23 da osservazione; 43 da caccia, dei quali 6 Ca 311, 7 Br. 20, 19 MC 200, 11 MC 202);
Ø  quadrupedi: da 4 600 a 25 000;
Ø  automezzi: da 5 500 a 16 700;

Ø  motomezzi: da 1 550 a 4 470.