QUADRO DI BATTAGLIA DELL’8^ ARMATA
Ø
8^ armata:
comando, comandante (generale designato d'Armata Italo Gariboldi), capo di
stato maggiore (generale di divisione Bruno Malagugini), comandante
dell'artiglieria (generale di divisione Mario Barlotta), comandante del genio
(generale di divisione Arnoldo Forgino), comandante delle truppe chimiche
(tenente colonnello Cesiro Mischi), comandante dell'aeronautica (generale di
brigata aerea Enrico Pezzi);
Ø
unità
direttamente dipendenti dal comando 8' armata:
§
carabinieri: una
sezione a cavallo, una sezione motorizzata, 8 sezioni miste;
§
fanteria: un
battaglione mitraglieri autocarrato, un battaglione alpini sciatori (Afonie
Cervino) su 3 compagnie e 2 plotoni;
§
cavalleria: un
raggruppamento a cavallo su reggimento Savoia cavalleria (comando, squadrone
comando di reggimento, 2 gruppi squadroni su comando e 2 squadroni ciascuno, 1
squadrone mitraglieri) e su reggimento Lancieri di Novara (comando e squadrone
comando, 2 gruppi squadroni su comando e 2 squadroni, uno squadrone
mitraglieri);
§
artiglieria: un
raggruppamento artiglieria d'armata (2 gruppi cannoni da 149/28, 3 gruppi da
149/40, un gruppo obici da 210/22), un reggimento artiglieria a cavallo
(comando, reparto comando, 3 gruppi su 2 batterie ippotrainate da 75/2i mod.
1912, un reparto munizioni e viveri), un reggimento artiglieria motorizzato
(comando, reparto comando, 3 gruppi di 3 batterie ciascuno da 75/32), un
raggruppamento artiglieria contraerei (2 gruppi di 2 batterie ciascuno con
cannoni da 75/46, 3 gruppi di 3 batterie ciascuno da 75/26), un reparto
specialisti di artiglieria, una sezione fotoelettricistí, 4 batterie contraerei
da 20 mm ;
§
genio: un
raggruppamento trasmissoni su un battaglione telegrafisti di 4 compagnie, un
battaglione misto di 2 compagnie delle quali una collegamenti ed una
specialisti, una compagnia telemarconisti, una colombaia mobile, un battaglione
artieri, 2 compagnie idrici, una compagnia antincendio, 4 battaglioni pontieri,
una compagnia traghettatori, 2 battaglioni ferrovieri, un battaglione
lavoratori di 4 compagnie, un battaglione lavoratori di 3 compagnie;
§
chimici: un
raggruppamento chimico su 2 battaglioni;
§
aeronautica: un
gruppo osservazione di 2 squadriglie, un gruppo da caccia terrestre di 4
squadriglie;
§
legione croata:
comando, un battaglione fucilieri, una compagnia mortai da 81, una compagnia
pezzi da 47/32 controcarro;
Ø
Ø
1. Alpino ‑ 2 Bersagliere ‑
3 Giberne Mod. 907 e baionetta ‑ 4 Giberne Mod. 1891 per Cavalleggeri,
Artiglieri, Carristi, Autieri ‑ 5 Giberne speciali per Alpini Sciatori Batt.
"MONTE CERVINO" ‑ 6 Cappello foderato di pelo in dotazione al Soldati
dello C.S.I.R. e A.R.M.I.R. ‑ 7 Cappello da Ufficiale degli Alpini (Tenente) ‑
8 Fez dei Bersaglieri (Truppa e Sottotifficiali) ‑ 9 Fez delle CamicieNere
(Truppa e Sottoufficiali) ‑ 10 Bustina da Solda
Ø
intendenza:
intendente (generale di brigata Carlo Biglino), capo di stato maggiore (tenente
colonnello Luigi De Michelis):
§
§
§
§
§
§
sanità: una
direzione di sanità, un magazzino di sanità, 34 ospedali da campo, 6 ospedali
di riserva, 2 convalescenziari, 2 sezioni bonifica gassati, 2 sezioni
disinfezioni, un laboratorio chimico-batteriologico-tossicogico, 12 treni
ospedale dell'esercito, 6 treni ospedale della Croce Rossa Italiana, 2 treni
ospedale del Sovrano militare Ordine di Malta;
§
commissariato:
una direzione di commissariato, un magazzino viveri e avena, un magazzino
foraggi, paglia e legna, un magazzino vestiario ed equipaggiamento, 4 sezioni
sussistenza, 2 compagnie macellai, 4 sezioni panettieri con forni rotabili, una
sezione panettieri con forni carreggiabili, 6 sezioni panettieri senza forni
mobili, una squadra mista panettieri;
§
amministrazione:
una direzione di amministrazione;
§
artiglieria; una
direzione di artiglieria, un magazzino di artiglieria;
§
genio: una
direzione del genio, un magazzino del genio, una compagnia genio artieri;
§
chimico: una
direzione chimica, un magazzino chimico, un laboratorio chimico da campo;
§
ippica e veterinaria:
una direzione ippica e veterinaria, un magazzino di veterinaria e mascalcia, un
parco quadrupedi, carreggio e bardature, 7 infermerie quadrupedi;
§
trasporti: una
direzione trasporti, 2 battaglioni movimento stradale (ciascuno su 3 compagnie
e un reparto soccorso stradale), 2 centurie milizia stradale, un
autoraggruppamento di armata su: un autogruppo misto (2 reparti pesanti, un
reparto ambulanze, un reparto autobotti, un'autofficina), un autogruppo pesante
(3 autoreparti pesanti, un autoreparto misto, 2 autofficine, 200 rimorchi, 200
attrezzature per trasporto quadrupedi), un autogruppo pesante (4 autoreparti
pesanti, 2 autofficine, una officina, un reparto soccorso stradale), un
autoraggruppamento di armata su: un autogruppo pesante (4 autoreparti pesanti,
un autoreparto ambulanze, un'officina), un autogruppo pesante (3 autoreparti
pesanti, un autoreparto ambulanze), un'officina, un autoraggruppamento di
armata (su 2 autogruppi pesanti di 4 autoreparti pesanti ciascuno ,
un'officina), un autoraggruppamento di armata (su 2 autogruppi pesanti di 4
autoreparti ciascuno, un'officina, un autoreparto pesante);
§
automobilistico:
una direzione automobilistica, 2 parchi automobilistici, 6 officine di
autogruppo, 2 officine speciali FIAT;
§
tappe: una
direzione delle tappe, 3 comandi tappa principali, 6 comandi tappa secondaria,
11 comandi tappa speciali, 4 uffici tappa principali, 4 battaglioni
territoriali mobili (su 4 compagnie ciascuno), 3 battaglioni territoriali
mobili (su 3 compagnie), una compagnia presidiaria, 8 gruppi appiedati di
artiglieria;
§
postale e
telegrafico: una direzione e 7 uffici posta;
§
recuperi: una
direzione e una compagnia recuperi; strade: una direzione;
§
economia di
guerra: una direzione;
§
legnami: una
direzione e 2 compagnie forestali.
II corpo
d'armata:
Ø
comando:
comandante (generale di corpo d'armata Giovanni Zanghieri), capo di stato
maggiore, comandante dell'artiglieria, comandante del genio;
Ø
quartier
generale: 2 sezioni miste carabinieri, una sezione a cavallo carabinieri, una
sezione topocartografica, una squadra fotografica, una squadra telefotografica,
un ufficio posta militare, un autotreno comando, un drappello automobilistico;
Ø
unità
direttamente dipendenti:
§
fanteria: un
battaglione mitraglieri di corpo d'armata, un battaglione mitraglieri
autocarrato, un battaglione controcarro da 47/32 Granatieri di Sardegna, un
battaglione guastatoti di fanteria;
§
artiglieria: un
raggruppamento di artiglieria su 2 gruppi cannoni da 107/28, 3 gruppi obici da
149/13 (un gruppo venne trasferito al raggruppamento del XXXV corpo d'armata il
26 luglio 1942), un reparto specialisti, 2 batterie contraerei da 20 mm ;
§
genio: un
battaglione artieri di 3 compagnie, 2 compagnie telegrafisti, una compagnia
marconisti, una colombaia mobile, un'officina autocarreggiata per materiali di
collegamento;
§
chimici: una
compagnia chimica, 2 compagnie lanciafiamme;
§
milizia
volontaria per la sicurezza nazionale: un raggruppamento camicie nere (23
marzo) su: un gruppo battaglioni (Valle
Scrivia) di 2 battaglioni camicie nere e un battaglione armi di
accompagnamento, un gruppo battaglioni (Leonessa) di 2 battaglioni di camicie
nere e un battaglione armi di accompagnamento;
Ø
servizi:
§
sanità: una
sezione di sanità, 2 ambulanze radiologiche, un'ambulanza odontoiatrica, una
sezione disinfezione, 12 ospedali da campo, 3 nuclei chirurgici;
§
commissariato:
una sezione di sussistenza;
§
trasporti: un
autoreparto pesante (3 sezioni miste e 2 sezioni autoambulanze), 6 autosezioni
pesanti, 3 officine mod. 37;
§
automobilistico:
un'officina mobile pesante;
§
ricuperi: una
compagnia;
Ø
divisione di
fanteria Sforzesca:
§
comandante:
generale di divisione Carlo Pellegrini;
§
quartier
generale: una sezione mista carabinieri, una sezione motorizzata carabinieri,
un drappello automobilistico, un ufficio posta militare;
§
fanteria: 2
reggimenti di fanteria (53° e 54° Umbria), ciascuno su: comando e compagnia
comando di reggimento, 3 battaglioni (ciascuno su comando e compagnia comando,
3 compagnie fucilieri, una compagnia armi di accompagnamento mitragliatrici e mortai
da 45), una compagnia mortai da 81, una batteria cannoni di accompagnamento da
65/17; un battaglione mortai da 81 divisionale; 2 compagnie cannoni controcarro
da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglieria motorizzato (17°) su: comando e reparto comando, reparto
munizioni e viveri, un gruppo da 105/28 (su 3 batterie e reparto viveri e
munizioni), 2 gruppi obici da 75/18 (di 3 batterie ciascuno), 2 batterie
cannoni contraerei da 20 mm ,
una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: una compagnia
artieri, una compagnia telegrafisti e marconisti, una sezione fotcelettricisti;
§
servizi: una
sezione sanità, una sezione sussistenza, una sezione autocarrette (per batteria
di accompagnamento);
Ø
divisione di
fanteria Ravenna:
§
comandante:
generale di divisione Edoardo Nebbia;
§
quartier
generale: una sezione mista carabinieri, una sezione motorizzata carabinieri,
un drappello automobilistico, un ufficio posta militate;
§
fanteria: 2
reggimenti di fanteria (37° e 38° Ravenna): come 53° e 54° Umbria della
Sforzesca, un battaglione mortai da 81 divisionale, 2 compagnie cannoni
controcarro da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglieria motorizzato (121°): come il 17° della Sforzesca, 2
batterie cannoni contraerei da 20
mm , una batteria controcarri da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: idem come
Sforzesca;
§
servizi: idem
come Sforzesca;
Ø
divisione di
fanteria Cosseria:
§
comandante:
generale di divisione Enrico Gazzale;
§
quartier
generale: come divisione Sforzesca;
§
fanteria: 2
reggimenti fanteria (89° e 90° Salerno) come 53° e 54° Umbria, un battaglione
mortai da 81 divisionale, 2 compagnie cannoni controcarri da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglieria motorizzato (108°): come il 17° della Sforzesca, 2
batterie cannoni contraerei da 20
mm , una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: idem come
Sforzesca;
§
servizi: idem
come Sforzesca.
XXXV
corpo d'armata (C.S.I.R.):
Ø
comando:
comandante (generale di corpo d'armata Giovanni Messe), capo di . stato
maggiore, comandante dell'artiglieria, comandante del genio;
Ø
quartier
generale: 3 sezioni motorizzate carabinieri, una sezione topocartografica, una
sezione fotografica, una sezione topografi per artiglieria, un ufficio posta
militare, un drappello automobilistico, un nucleo movimento stradale, una
sezione carburanti;
Ø
unità
direttamente dipendenti:
§
fanteria: un
battaglione mitraglieri di corpo d'armata, un battaglione controcarri da 47/32,
un battaglione guastatori di fanteria, una compagnia bersaglieri motociclisti
§
artiglieria: un
raggruppamento artiglieria di corpo d'armata su 3 gruppi cannoni da 105/32 e un
gruppo obici da 149/13 (trasferito dal 2° raggruppamento artiglieria di corpo
d'armata del II corpo), 2 batterie contraerei da 20 mm ;
§
genio: un
battaglione artieri su 3 compagnie, un battaglione collegamenti su 2 compagnie
telegrafisti, una compagnia marconisti, una colombaia mobile, un'officina
autocarreggata per materiali di collegamento, una sezione fotoelettricisti
autocarrata;
§
chimici: una
compagnia truppe chimiche;
§
milizia
volontaria per la sicurezza nazionale: un raggruppamento camicie nere (3
gennaio) con un gruppo battaglioni su 2 battaglioni camicie nere e un
battaglione armi accompagnamento (dell'esercito) e con un gruppo battaglioni su
2 battaglioni camicie nere e un battaglione armi accompagnamento (della
milizia);
§
servizi: una
sezione sanità, 2 ambulanze radiologiche, un'ambulanza odontoiatrica, una
sezione disinfezione, 12 ospedali da campo, 3 nuclei chirurgici, una sezione
sussistenza, un autoreparto pesante su 4 sezioni, un autoreparto misto su 4
sezioni di cui una mista, una autoambulanze, 2 autobotti, 2 autoreparti
speciali, 2 autoreparti pesanti ciascuno su 2 sezioni, un reparto salmerie,
un'officina mobile pesante, una compagnia ricuperi;
Ø
divisione
autotrasportabile Pasubio:
§
comandante:
generale di divisione Vittorio Gìovannelli (dal 1° novembre 1942 generale di
divisione Guido Boselli);
§
quartier
generale: 2 sezioni motorizzate carabinieri, un drappello automobilistico, una
sezione carburanti, un nucleo soccorso stradale, un ufficio posta militare; -
fanteria: 2 reggimenti di fanteria (79° e 80° Roma) (ciascuno su: comando e
compagnia comando, una compagnia mortai da 81, una batteria cannoni da 65/17, 3
battaglioni - ciascuno su comando e compagnia comando, 3 compagnie fucilieri,
una compagnia armi di accompagnamento mortai da 81 e mitragliatrici -), 2
battaglioni mortai da 81 divisionali, 2 compagnie cannoni controcarro da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglierie motorizzato (8°) su comando e reparto comando di
reggimento, un gruppo obici da 100/17, 2 gruppi cannoni da 75/2î, un reparto
munizioni e viveri, una batteria cannoni controcarro da 75/39 (G pezzi), 2
batterie cannoni contraerei da 20
mm ;
§
genio: una
compagnia artieri, una compagnia telegrafisti e radiotelegrafisti, una sezione
fotcelettricisti;
§
servizi: una
sezione sanità, una sezione sussistenza, un'officina mod. 37;
Ø
divisione
autotrasportabile Torino:
§
comandante:
generale di divisione Roberto Serici;
§
quartier
generale: come divisione Pasubio;
§
fanteria: 2
reggimenti di fanteria (81° e 82° Torino) come divisione Pasubio, 2 battaglioni
mortai da 81 divisionali, 2 compagnie cannoni controcarro da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento motorizzato (52°): come divisione Pasubio, 2 batterie cannoni
contraerei da 20 mm ,
una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: come
divisione Pasubio (meno sezione fotoelettricisti);
§
servizi: come
divisione Pasubio con in più un autogruppo pesante su 4 autoreparti e
un'officina mod. 37.
Corpo
d'armata alpino:
Ø
comando:
comandante (generale di corpo d'armata Gabriele Nasci), capo di stato maggiore,
comandante dell'artiglieria, comandante del genio;
Ø
quartier
generale: una sezione alpina carabinieri e una sezione alpina carabinieri
mista, una sezione topocartografica, una sezione fotografica, una sezione
telefotografica, un ufficio postale, un autodrappello;
Ø
unità
direttamente dipendenti:
§
artiglieria: un
raggruppamento artiglieria di corpo d'armata su 3 ;ruppi cannoni da 105/32, un
gruppo obici da 149/13, un reparto specialisti artiglieria, 2 batterie
contraerei da 20 mm ;
§
genio: un
battaglione artieri su 3 compagnie, un battaglione misto (una compagnia
telegrafisti, una compagnia marconisti, una compagnia fotoelettricisti), un
battaglione guastatori del genio, un'officina riparazioni materiali di collegamento,
una colombaia mobile;
§
chimici: una
compagnia chimica;
§
servizi: una
sezione alpina sanità, un'ambulanza odontoiatrica, 6 ospedali da campo, una
sezione disinfezione, una sezione alpina di commissariato, un autoreparto misto
(su 2 sezioni pesanti, una leggera, una autocarrette), un'officina mobile
pesante, una compagnia ricuperi;
Ø
divisione alpina Tridentina:
§
comandante:
generale di brigata Luigi Reverbeti;
§
quartier
generale: 2 sezioni carabinieri da montagna, un autodtappello, un ufficio posta
militare;
§
fanteria: 2
reggimenti alpini (5° e 6°) (ciascuno su: comando e compagnia comando di
reggimento, 3 battaglioni alpini - ciascuno su comando e compagnia comando, 3
compagnie alpini, una compagnia armi di accompagnamento -), una sezione di
sanità, un ospedale alpino da campo, un nucleo di sussistenza, una sezione
salmerie, 2 compagnie alpini cannoni controcarro da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglieria alpina (2°) su comando e reparto comando di reggimento,
2 gruppi (ciascuno su 3 batterie obici da 75/13 e reparto munizioni e viveri),
un gruppo su 2 batterie obici da 105/11 e reparto munizioni e viveri, 2
batterie contraerei da 20 mm ,
una batteria cannoni controcarri da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: un
battaglione misto su una compagnia artieri, una compagnia telegrafisti e
marconisti, una sezione fotoelettricisti;
§
servizi: una
sezione alpina di sanità, 4 ospedali da campo, una sezione sussistenza, un
autoreparto misto su 5 sezioni e una sezione autobotti, un reparto salmerie;
Ø
divisione alpina Julia:
§
comandante:
generale di brigata Umberto Ricagno;
§
quartier
generale: come Tridentina;
§
fanteria: 2
reggimenti (8° e 9°) alpini: come 5° e 6° della Tridentina, 2 compagnie alpini
cannoni da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglieria. alpina (3°): come 2° della Tridentina, 2 batterie
contraerei da 20 mm ,
una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: come
Tridentina;
§
servizi: come
Tridentina;
Ø
divisione alpina Cuneense:
§
comandante:
generale di divisione Emilio Battisti; - quartier generale: come Tridentina;
§
fanteria: 2
reggimenti alpini (1° e 2°) come 5° e 6° della Tridentina, 2 compagnie alpini
cannoni controcarro da 47/32;
§
artiglieria: un
reggimento artiglieria alpina (4°), come 2° della Tridentina, 2 batterie
contraerei da 20 mm ,
una batteria cannoni controcarro da 75/39 (6 pezzi);
§
genio: come
Tridentina;
§
servizi: come
Tridentina;
Ø
divisione di
fanteria Vicenza:
§
comandante:
generale di brigata Etelvoldo Pascolini;
§
quartier
generale: 2 sezioni miste carabinieri, un ufficio posta militare;
§
carabinieri: un
battaglione su 2 compagnie;
§
fanteria: 2
reggimenti di fanteria (277° e 278°) (ciascuno su: comando e compagnia comando,
una compagnia mortai da 81, una compagnia cannoni accompagnamento da 47/32, 3
battaglioni - ciascuno su comando e compagnia comando di battaglione, 3
compagnie fucilieri, una compagnia armi accompagnamento -), un battaglione
mitraglieri, una compagnia controcarro da 47/32;
§
genio: un
battaglione misto su una compagnia artieri e una compagnia telemarconisti;
§
servizi: una
sezione sanità e 2 ospedali da campo, una sezione sussistenza e una squadra
panettieri con forni, un'autosezione mista.
Totale
generale dell'8' armata:
Ø
carabinieri: un
battaglione, una compagnia, 41 sezioni;
Ø
fanteria: 164
battaglioni, 423 mortai da 81, 266 pezzi da 47/32;
Ø
corazzati: 31
carri armati L/6 con cannone da 20, 19 semoventi con cannone da 47/32;
Ø
artiglieria: 224
pezzi da 20 contraerei, 28 pezzi da 75/17, 54 pezzi da 75/39 controcarri, 72
pezzi da 75/18, 72 pezzi da 75/27 mod, 1911 T. M., 24 pezzi da 75/27 mod. 1911
ippotrainati, 72 pezzi da 75/13 someggiati, 36 pezzi da 75/32 controcarro, 52
pezzi da 75/46 contraerei, 36 pezzi da 100/17, 24 pezzi da 105/11 carrellati.
60 pezzi da 105/28, 72 pezzi da 105/32, 48 pezzi da 149/13, 24 pezzi da 149/28,
36 pezzi da 149/40, 12 pezzi da 210/22. In totale: 946 pezzi;
Ø
aeronautica: 2
squadriglie di osservazione e 4 squadriglie da caccia terrestre;
Ø
sanità: 19
sezioni, 4 ambulanze radiologiche, 3 ambulanze odontoiatriche, 5 sezioni
disinfezione, 2 sezioni bonifica gassati, 6 nuclei chirurgici, 84 ospedali da
campo, 6 ospedali di riserva, 2 convalescenziari, un laboratorio
Ø
chimico
batteriologico, 20 treni ospedali, un magazzino di sanità;
Ø
commissariato: 17
sezioni sussistenza, 6 nuclei sussistenza alpini, un magazzino viveri ed avena,
un magazzino foraggio paglia leggera, un magazzino vestiario ed
equipaggiamento, una compagnia macellai, 11 sezioni panettieri, 13 squadre
panettieri;
Ø
artiglieria: un
magazzino;
Ø
un magazzino;
Ø
chimico: un
magazzino e un laboratorio chimico;
Ø
ippica e veterinaria:
un magazzino, un parco quadrupedi carreggio bardature, 7 infermerie quadrupedi;
Ø
trasporti: 50
autorepnrti, 2 reparti autoambulanze, 2 reparti autobotti, 12 autofficine. 7
reparti salmerie, un reparto carreggio e slitte;
Ø
tappe: 24 comandi
di tappa;
Ø
automobilistico:
2 parchi automobilistici e 8 officine;
Ø
postale e
telegrafico: 19 uffici posta militare;
Ø
ricuperi: 4
compagnie ricuperi;
Ø
legnami: 2
compagnie forestali.
Varianti
alla costituzione delle unità italiane combattenti alla fronte russa:
Ø
uomini: da 62 000
(C.S.I.R. formazione 1942) a 229 005 (8^ armata);
Ø
fucili
mitragliatori: da 866 a
2 657;
Ø
mitragliatrici:
da 581 a
1742;
Ø
mortai da 81: da 189 a 423;
Ø
mortai da 45: da 292 a 874;
Ø
cannoni da 47/32:
da 108 a
297;
Ø
mezzi corazzati:
da 60 a
50;
Ø
bocche da fuoco
di artiglieria:
§
piccoli calibri
da 220 a
670;
§
medi calibri: da 36 a 276;
Ø
bocche da fuoco
contraerei: da 80 a
276;
Ø
bocche da fuoco
controcarro: da 0 a
90;
Ø
aerei: da 83 a 66 (23 da osservazione;
43 da caccia, dei quali 6 Ca 311, 7 Br. 20, 19 MC 200, 11 MC 202);
Ø
quadrupedi: da 4 600 a 25 000;
Ø
automezzi: da 5 500 a 16 700;
Ø
motomezzi: da 1 550 a 4 470.