Il
Retaggio di un Legionario
La nostra scelta di
invadere l’Etiopia nel 1936 si inserisce
nel contesto del colonialismo europeo iniziato un secolo prima. L’Italia arriva
tardi ed i vantaggi sono molto meno dei vantaggi. Il possesso dell’Eritrea
permetteva una qualche ingerenza nel Mar Rosso. Possedere l’Etiopia dal punto
di vista geostrategico praticamente non significò nulla. Non riuscimmo se non nominalmente a
controllare tutto il territorio etiope, impiegammo tutto il nostro potenziale
sia militare che economico, azzerando le riserve. Un disastro dal punto di
vista politico-strategico. Arrivammo alla seconda guerra mondiale impreparati e
senza mezzi. Perdemmo quanto avemmo conquistato in pochi mesi. Come prassi
ammantammo questa serie di errori politici con il valore militare, ma che ad
una attenta analisi storica non è sufficiente a mascherare questa avventura
che, come altre, si risolse in tragedia. Coinvolto in queste vicende fu anche
il soldato del Genio Giorgio Paiano, che lasciò questa sua documentazione.
Assolvendo ad una promessa di qualche anno fa, pubblichiamo il materiale che ci
fu messo a disposizione durante un convegno a Mastino (Lecce) nel ricordo di
amici sempre cari.
Nessun commento:
Posta un commento