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sabato 11 gennaio 2014

I. Cronologia 1 - 4 Gennaio

1 gennaio
1321
(Lotta contro le invasioni barbariche). I Fiorentini insorgono e dichiarano caduto il governo tirannico di Roberto d’Angiò, re di Napoli, che esercitava autorità in Firenze a mezzo di un suo vicario.
1557
(Lotta contro la tirannide straniera). Assediato in Valenza presso Alessandria, da u esercito assoldato dalla Francia alleata al Pontefice Paolo IV, il piemontese Conte di Carpegna, benché disponesse della forza di soli 1500 uomini, dieci volte inferiore a quella avversaria, si difende con estremo valore per diciannove giorni, e quando e costretto per l’intenso bombardamento a cedere, esce dalla città con l’onore delle armi.
1888
(Campagna d’Africa). Rintuzzatele velleità aggressive abissine, viene occupato il centro di Saati a 31 km da Massaua.
1925
(Operazioni in Libia) Nonostante avverse condizioni atmosferiche una nostra colonna piomba sui ribelli Senussi presso l’uadi di Gattara, a sud di Bengasi, ed infligge notevoli perdite di uomini, cavalli ed armi
1926
(Operazioni in Somalia) Importanti gruppi di ribelli vengono ricercati, raggiunti e battuti a Gohole, nel sultanato di Obbia.
2 Gennaio
1919
(Operazioni in Libia). A Khallet Sciahia nei pressi di Zanzut, una colonna di ribelli che tentava di insinuarsi nell’oasi di Saiad, viene affrontata e duramente battuta
1936
(Campagna in A.O). Reparti del copro di spedizione del fronte somalo attaccano con estremo vigore rilevanti forze abissine radunatesi sul Canale Doria e le disperdono dopo violento combattimento.
3 Gennaio
1896
(Campagna d’Africa). Il Presidio di Maccalè, benché assediato da rilevanti forze abissine e malgrado delle sue scarse risorse di uoini materiali e viveri rompe le trattative proposte da ras Mecconen per la resa, e si appresta difendere leoninamente le posizioni.
1936
(Campagna A.O.). Nel Tambien,a sud est di Macallè, nuclei nemici vengono posti in fuga con notevoli perdite
4 gennaio
873
(Lotta contro le invasioni barbariche). 30.000 arabi che avevano cinto d’assedio Salerno energicamente difesa dal principe Guaiferio sono costretti dal valore degli abitanti e delle milizie della città a desistere dalla imprese.
1917

(Prima Guerra Mondiale). Nella zona tra Adige e Garda le nostre truppe respingono un impetuoso attacco nemico in forze che riporta gravi perdite. Sul Carso, nella zona del Faiti, i fanti della brigata Toscana e Lombardia con uno sbalzo di sorpresa progrediscono di alcune centinaia di metri e si rafforzano nella nuova trincea invano contrattaccati dal nemico.

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